Azioni Italia
Banca Popolare dell’Emilia (EUR : 5,89): il Gruppo bancario emiliano ha annunciato oggi un’operazione di riacquisto di emissioni subordinate per un valore di 800 milioni di Euro. Le categorie interessate sono le emissioni “lower tier II marzo 2016 e maggio 2017. Eni (EUR : 18,09): questa mattina il Gruppo Italiano ha comunicato che è stato scoperto nelle acque “offshore” del Mozambico un nuovo grande giacimento di gas naturale, che permetterà di portare la potenziale produttività di gas naturale nella “Zona 4″ ad almeno 1,133 miliardi di metri cubi. Mediaset (EUR : 2.15): la società ha iniziato il 2012 con segnali di forte debolezza per la raccolta pubblicitaria, in linea o peggio del mercato (-8%), soprattutto per via delle tlc, con possibilità che vada migliorando verso fine anno, anche se non c’è al momento visibilità. Per gli esperti di Web Sim si tratta di indicazioni in linea con le attese che non consentono di modificare le stime. Per questo il giudizio rimane “neutral” e il target price è stabile a 2,10 Euro. Yoox (EUR : 12,62): giornata positiva per il titolo, grazie ai giudizi incoraggianti arrivati da alcuni broker. Centrobanca ha promosso il titolo a ‘Buy’ da ‘Sell’ con un significativo aumento di target price, passato a 14,1 Euro da 8,8, mentre Singer ha alzato il prezzo obiettivo a 14,0 dai precedenti 12,0, mantenendo il giudizio ‘Buy’.
Memo – Agricoltura: lo spumante italiano con 294 milioni di bottiglie esportate nel mondo (+19%) ha battuto il suo record storico conquistando anche i gusti raffinati dei consumatori francesi, che sempre più numerosi lo preferisco al proprio champagne, e dove sono state esportate 8,7 milioni di bottiglie (+44%). Un riconoscimento che ha trainato il successo a livello internazionale dove ad apprezzare di più lo spumante sono la Germania con 55 milioni di bottiglie (+7%) e gli Stati Uniti con 46 milioni di bottiglie (+25%) e la Russia con 35 milioni di bottiglie (+25%). Fonte: Coldiretti sulla base dei dati Istat, 2012.
Eyesight – Fiat-Chrysler: secondo rumors di stampa, il gruppo automobilistico italo-americano avrebbe annunciato la costruzione di uno stabilimento a San Pietroburgo la seconda città della Russia per la produzione di Suv. La nuova fabbrica avrà una capacità produttiva di 120 mila unità l’anno grazie ad un investimento di 1,1 miliardo di dollari. Nell’operazione la società del Lingotto avrà una quota pari all’80% mentre il restante 20% sarà in mano a Sberbank, la più grande banca della Russia. Le vendite di autovetture Suv in Russia hanno registrato un incremento del 50% durante lo scorso anno e quest’anno dovrebbero crescere di un altro 12%.
Macro – Mondadori: il gruppo di Segrate, insieme ai recenti dati di bilancio, ha anche annunciato il taglio della cedola, generando l’immediata reazione degli analisti. Kepler ha ridotto il rating di “hold” a “buy” e il prezzo obiettivo a 1,4 Euro da 1,7 dopo i “deboli” risultati conseguiti nel quarto trimestre. Inoltre secondo gli analisti, la decisione di Mondadori (EUR : 1.34) di non pagare la cedola elimina uno degli elementi di appeal del titolo. Analoga valutazione anche dagli analisti di Equita Sim che hanno ridotto il target price da 1,7 a 1,38 Euro dopo che i conti 2011 si sono presentati peggiori delle attese. Gli analisti della banca d’affari, nonostante una valutazione cheap (pari a 9 volte gli utili), segnalano che il debito è ancora piuttosto elevato e che lo scenario resta molto incerto. Il rating è stato confermato a “reduce”.
L’indice di borsa Ftse/Mib chiude la prima seduta della settimana in progresso dello 0,81% dopo avere trascorso una buona parte della giornata in calo. A trainare il listino di Piazza Affari Azimut, che balza del 4,71%, seguita da Luxottica (+2,93%), Saipem (+2,66%), Impregilo (+2,39%) e Parmalat (+2,29%). In controtendenza Finmeccanica (-1,53%) e Intesa Sanpaolo (-1,15%).
Azioni Estero
Amgen (USD : 67,54): la società californiana tra e leader mondiali delle biotecnologie ha annunciato che la fase Phase Ib dello studio clinico sull’anticorpo monoclonale umano AMG 145, destinato a combattere l’innalzamento del colesterolo, ha finora ottenuto “risultati positivi”. Secondo i primi risultati diffusi dalla società, l’AMG 145 “riduce il cattivo colesterolo fino all’81%”. EasyJet (GBp : 495,10): brillante avvio di ottava per la compagnia low cost, che è balzata di oltre il 7% a Londra dopo avere rivisto al rialzo le previsioni per i sei mesi che si chiuderanno a fine marzo. Easyjet si aspetta una perdita ante imposte compresa tra i 110,0 milioni di sterline e i 120,0 milioni nel semestre che si chiuderà il prossimo 31 marzo, contro una perdita di 140-160,0 milioni prevista a fine gennaio. Nonostante lo scenario rimanga difficile, il gruppo si aspetta miglioramenti nei ricavi grazie a iniziative di marketing e sul web che hanno permesso di avvantaggiarsi su un mercato super competitivo e che ha visto nel ultimo bimestre il fallimento dei rivali più deboli (Spanair e l’ungherese Malev). ING (EUR : 6,739): secondo rumors della stampa economica specializzata, la compagnia di servizi finanziari e assicurativi olandese venderà i suoi asset assicurativi in Asia con l’obiettivo di raccogliere almeno 7,0 miliardi di dollari. L’operazione è necessaria per rientrare nei parametri che danno diritto agli aiuti di Stato. Tra i potenziali acquirenti figurano MetLife, AIA Group, Prudential Financial e Manulife Financial. Il ramo assicurativo di ING dovrà essere disinvestito entro il 2013. Anche Banca Generali potrebbe essere tra le aziende interessate all’acquisto. Nike Inc. (USD : 107.90): l’azienda statunitense produttrice di abbigliamento e accessori sportivi ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2011/12 con un fatturato di 5,8 miliardi di dollari, che rappresenta un aumento del 29% rispetto ai 5 miliardi raggiunti nello stesso periodo dell’esercizio precedente. A spronare questa performance hanno contribuito in maniera decisiva le vendite in Nord America, aumentate del 17% a 2,1 miliardi di dollari. L’utile netto si è attestato a 560 milioni di dollari in aumento del 7% rispetto ai 523 milioni del primo trimestre dello scorso esercizio. Sinopec (HKD : 8,77): la China Petroleum & Chemical Corporation (Sinopec) ha archiviato il 2011 con un utile netto in aumento del 2% a 73,2 miliardi di dollari di Hong Kong, pari a circa 8,8 miliardi di Euro, dai 71,8 miliardi di dollari di Hong Kong del 2010. Gli analisti di mercato avevano pronosticato utili per 76,6 miliardi. I ricavi sono saliti del 31% a 2,51 trilioni.
Eyesight – Peugeot-GM: secondo rumors della stampa transalpina, sia la casa automobilistica francese Peugeot sia quella statunitense General Motors stanno lavorando per realizzare quattro nuovi progetti utilizzando piattaforme e tecnologie complementari. E rumors evidenziano che è già da tempo che sono in corso incontri per creare questi gruppi di lavoro, con l’obiettivo di arrivare a siglare accordi entro ottobre.
Macro – U.S.A.: nel pomeriggio l’indice che misura l’attività nazionale è sceso a -0,09 da +0,33 di gennaio. Inoltre l’indice che misura l’andamento dei compromessi per l’acquisto di abitazioni (pending home sale) ha evidenziato a febbraio un calo dello 0,5% mensile dopo il +2,0% registrato in gennaio e contro il +1,0% m/m previsto dagli analisti. Il presidente della Federal Reserve (Fed), Ben Bernanke, in merito a questi dati ha parlato di debolezza del mercato del lavoro e dell’economia, innescando attese di nuovi allentamenti della politica monetaria. Bernanke ha detto che l’economia statunitense ha bisogno di crescere più rapidamente se vuole produrre posti di lavoro sufficienti ad aumentare il tasso di occupazione.
L’indice Euro Stoxx 50 termina gli scambi in rialzo dello 0,64%, in linea con le altre piazze europee. Tra i migliori si segnalano Daimler (+2,63%) e Munich RE (+2,05%), seguiti da Eni e Ing (+1,7%). In calo BBVA (-1,65%), Iberdrola (-1,43%). Banco Santander (-1,34%) e Repsol (-1,04%).
Short view – Borsa, Cambi e commodities
FTSE MIB EUSTOXX 50 CAC40 IBEX DAX 30 FTSE 100
16619:0,81 2542:0,64 3502:0,74 8225:-0,69 7079:1,20 5903:0,82
Dow Jones Nasdaq100 S&P500 Nikkei225 Future Wti Eur/Usd
13214:1,02 2760:1,14 1411:0,96 10045:0,85 107,1:0,2 1,333:0,4
Scritto: da LuisB
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